L’Ottocento e il trionfo dello stile Neorococo’
Il trionfo dello stile neorococò nella produzione novese dell’Ottocento è documentato dagli splendidi vasi delle manifatture Antonibon e Viero, decorati con motivi floreali resi con estrema vividezza, con applicazioni plastiche con putti a tuttotondo, o con elementi fitomorfi e rocaille a rilievo. Tra i migliori modellatori delle ceramiche in stile neorococò vanno ricordati Giuseppe Lorenzoni, Giambattista Minghetti e Girolamo Bortotti, autori di opere di enormi e anche piccole dimensioni, abili dunque nell’affrontare difficoltosi problemi tecnici. Eccezionali decoratori furono in questo periodo Antonio Bianchi, Edoardo Tommasi, Silvio Righetto e Giovanni Comacchio.
I successi ottenuti dalla ditta Antonibon continuarono alla Esposizione regionale del 1871 a Vicenza, all’Esposizione internazionale di Vienna nel 1873 in cui sarà l’unica ditta veneta a partecipare, mentre all’Esposizione nazionale delle belle arti a Milano nel 1881 presero parte anche la manifattura di Antonio Passarin di Bassano, di Luigi Sebellin e della Società ceramica vicentina.